Quando Padma entrò nell’aula di Trasfigurazione, vide che metà della classe l’aveva anticipata, e che uno strano silenzio mortale pervadeva la stanza. Harry Potter sedeva da solo in un angolo, fissando in una lontananza sconosciuta, le sue palpebre metà abbassate, gli occhi quasi chiusi.
Voci dicevano che gli Auror avessero scoperto che il Professore di Difesa aveva usato la Polisucco per assumere le sembianze di Granger allo scopo di ingannare Malfoy.
Voci dicevano che Hermione era stata vincolata con il Voto Infrangibile a essere la schiava di Draco Malfoy.
Voci dicevano che Hermione aveva ricevuto il Bacio del Dissennatore.
Ma se quello fosse stato vero, Harry Potter non se ne sarebbe rimasto seduto lì, avrebbe –
Padma non sapeva cosa avrebbe fatto il generale Potter. La sua mente si svuotò, quando provò a pensarci.
Anche quando la professoressa McGonagall arrivò, il silenzio non si era interrotto. La Professoressa di Trasfigurazione avanzò verso la lavagna senza fermarsi, la cancellò con un gesto della bacchetta, e iniziò a scrivere.
“Oggi, bambini”, iniziò la voce calma e professionale della Professoressa di Trasfigurazione, proprio come se nulla fuori dall’ordinario fosse accaduto quella settimana, “impareremo quale sforzo sia necessario per sostenere una Trasfigurazione, e perché, alla vostra età, non dovreste neppure provarci. La Forma originale non è scomparsa, solo occultata; e per mantenere quell’occultamento –”
“Mi scusi”, disse Padma Patil. Sapeva che la sua voce era incerta, sapeva di stare tremando visibilmente, ma doveva chiedere. “Mi scusi, Professoressa, cos’è successo alla signorina Granger?”
La Professoressa di Trasfigurazione si fermò, e si girò per guardare Padma. La Professoressa sarebbe dovuta sembrare severa, essendo stata interrotta senza che una mano fosse stata alzata, ma invece il suo volto era gentile. “Non lo sa già, signorina Patil? Mi aspettavo che quella voce si diffondesse”.
“Ci sono troppe voci”, disse Padma. “Non so quale sia vera”.
Morag MacDougal alzò la mano, e poi disse senza essere chiamata, “Te l’ho detto, Padma, quello che è vero è che il Wizengamot ha dichiarato Granger colpevole e ha ordinato che ricevesse il Bacio del Dissennatore e hanno portato dentro il Dissennatore e Harry Potter l’ha incollato al soffitto e non l’avrebbe fatto scendere finché –”
“Oh, Merlino caro”, disse la professoressa McGonagall, la sua espressione che divenne contratta, ma poi visibilmente si calmò. “La faccenda è stata estremamente ridicola e non scenderò nei dettagli. Sia sufficiente dire che la signorina Granger sta riposando da Madam Pomfrey per ora, e tornerà a lezione domani. E chiunque scoprissi a importunarla, lo trasformerei in un vaso di vetro e lo lascerei cadere”.
L’intera classe rimase senza fiato; non tanto perché la minaccia era mortale, quanto perché infrangeva le regole di sicurezza per la Trasfigurazione.
La professoressa McGonagall si girò nuovamente verso la lavagna –
Da un angolo dell’aula, si alzò un’altra voce. “E il professor Quirrell?” disse Terry Boot. “È stato arrestato?”
“Gli Auror lo stanno solo trattenendo”, disse la Professoressa di Trasfigurazione senza rigirarsi. “Se non ci avranno restituito il nostro Professore di Difesa per domani, chiederò al Preside di andarlo a prendere. Sebbene ora potrei dirvi anche che il Consiglio Direttivo ha messo in calendario un voto per decidere se alle battaglie del professor Quirrell sarà permesso di proseguire”.
Kevin Entwhistle parlò. “E il generale Malfoy? Quando tornerà da St. Mungo’s?”
La Professoressa di Trasfigurazione si interruppe mentre scriveva.
Si girò di nuovo, più lentamente, questa volta.
“Sono davvero dispiaciuta, signor Entwhistle”, disse la professoressa McGonagall. Il suo volto sembrava un po’ più rugoso di quando era entrata nella stanza. “La salute del signor Malfoy non è in pericolo, a quanto mi è dato di capire. Sfortunatamente, ho ricevuto un gufo dal padre del signor Malfoy che lo ritira da Hogwarts. Temo che non tornerà”.