Nel trailer del film X-Men c’è una voce fuori campo che dice: “In ogni essere umano… c’è il codice genetico… per la mutazione”. A quanto pare tu puoi acquisire ogni sorta di abilità incredibili per mutazione. La mutante Storm, per esempio, ha l’abilità di lanciare fulmini.
Ti prego, caro lettore, di considerare l’attrezzatura biologica necessaria per generare elettricità; gli adattamenti biologici necessari per evitare di essere danneggiati dall’elettricità; i circuiti cognitivi necessari per il controllo fine del fulmine. Se osservassimo veramente un organismo acquisire queste abilità in una sola generazione, come risultato di una mutazione, questo falsificherebbe totalmente il modello neo-darwiniano della selezione naturale. Sarebbe persino peggio che trovare fossili di coniglio nel precambriano. Se la teoria dell’evoluzione potesse davvero essere stiracchiata fino a giustificare Storm, sarebbe in grado di spiegare qualsiasi cosa, e tutti sappiamo cosa questo implicherebbe.
I fumetti degli X-Men usano termini come “evoluzione”, “mutazione” e “codice genetico”, esclusivamente per mettersi in quello che ritengono essere il genere letterario della scienza. La parte che mi terrorizza è il pensiero di quanta gente, soprattutto nei media, comprendono la scienza solo come genere letterario.
Mi capita di incontrare persone che credono assolutamente nell’evoluzione, che ridono della follia dei creazionisti. E che non hanno alcuna idea di che cosa la teoria dell’evoluzione biologica permetta o proibisca. Parlano del “prossimo passo dell’evoluzione dell’umanità”, come se la selezione naturale fosse arrivata sin qui seguendo un progetto. O peggio ancora, parlano di qualcosa completamente al di fuori del dominio della biologia evoluzionistica, come un progetto migliore per i chip per computer, o il frazionamento delle multinazionali, o di umani che si caricano dentro un computer, e chiamano questo “evoluzione”. Se la biologia evoluzionistica potesse coprire questo, potrebbe coprire qualunque cosa.
Probabilmente l’effettiva maggioranza delle persone che credono all’evoluzione usano la frase “a causa dell’evoluzione” perché vogliono sentirsi parte dell’elite che parla scientifico – un’opinione usata come un’uniforme scientifica, come portare un camice da laboratorio. Se chi “parla scientifico” usasse invece la frase “a causa del progetto intelligente”, la userebbero anche loro altrettanto allegramente – non farebbe nessuna differenza in termini di controllo sulle aspettative. Dire “a causa dell’evoluzione” invece di “a causa del progetto intelligente” non proibisce, per loro, l’esistenza di Storm. Il suo unico scopo, per loro è l’identificazione con una tribù.
Incontro persone che sono tranquillamente a loro agio con l’idea di Intelligenze Artificiali più-stupide-degli-umani, o persino IA leggermente-più-intelligenti-degli-umani. Introduci l’argomento di IA fortemente sovrumane, e improvvisamente decidono che si tratta di “pseudoscienza“. Non è che pensino di avere una teoria dell’intelligenza che permette loro di calcolare un limite teorico superiore a un processo di ottimizzazione. Piuttosto, associano IA fortemente sovrumana al genere letterario della letteratura apocalittica; mentre una IA che controlla una piccola azienda si associa al genere letterario della rivista Wired. Non stanno parlando dall’interno di un modello cognitivo. Non si rendono nemmeno conto di aver bisogno di un modello. Non comprendono che la scienza ha a che fare solo con modelli. Le loro critiche devastanti consistono solo di un confronto con la letteratura apocalittica piuttosto che, diciamo, della conoscenza di leggi che proibiscono un simile risultato. Comprendono la scienza solo come genere letterario, o come un’elite a cui appartenere. Questa uniforme non assomiglia abbastanza a un camice da laboratorio; questa non è la squadra per cui tifano.
C’è qualcosa nella scienza in cui sei orgoglioso di credere, anche se non usi questa opinione professionalmente? Faresti meglio a chiederti quali future esperienze sono impedite da questa opinione. Questa è la somma di quanto hai assimilato e fatto veramente parte di te. Tutto il resto è fatto probabilmente di parole d’ordine o uniformi.